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di Isolotto.net

Firenze, 6 dicembre 2003
Isolotto.net nasce con l'idea di dare spazio ai contributi ed alle iniziative che nascono da questo quartiere e non solo; un piccolo portale vocato alla comunicazione locale, dove siano privilegiate socialita', informazione non ridondante, arte e fantasia.


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Firenze - l'Isolotto. Vista dall'altra riva


"Il Comitato internazionale della Croce Rossa, al corrente della situazione e sulla base dei propri accertamenti, ha ripetutamente chiesto alle autorità statunitensi di adottare misure correttive". Così a Ginevra la portavoce della Cri Antonella Notari rivela che la Croce Rossa, che ha accesso a tutti i prigionieri in Iraq, aveva denunciato da tempo i soprusi nel carcere alla periferia di Baghdad. 

Nuovi particolari, intanto, emergono sulle condizioni di vita nelle prigioni irachene.

A Camp Cropper, la prigione appena fuori l'aereoporto di Baghdad dove sono rinchiusi circa tremila iracheni, molti dei quali membri del regime dell'ex dittatore Saddam Hussein, ogni prigioniero riceve una brocca d'acqua fetida al giorno che deve bastare per lavarsi e dissetarsi a temperature che superano i quaranta gradi. Ogni prigioniero ha una lunga pala con la quale deve scavarsi la propria latrina e un po' di polvere per disinfestarsi dai pidocchi. Ai più riottosi, viene coperta la testa con un sacco per lunghi periodi di tempo. 

Fra i detenuti amche Tarek Aziz, il numero due di Saddam che si è consegnato spontaneamente agli americani, Saadium Hammadi, ex portavoce del parlamento iracheno, Ezzar Ibrahim, figlio del secondo comandante del Consiglio Rivoluzionario.
Le privazioni e le condizioni di degrado che regnano in questa prigione alle porte della capitale irachena sono state rivelate di recente da Curt Goering, vice direttore di Amnesty International, il quale ha confermato di aver ricevuto rapporti credibili sullo stato dei detenuti, alcuni dei quali sono morti durante la prigionia.

Da rainews.it - vai



In Italia:

CARCERI - 500 morti tra suicidi e malasanità

Oltre 500 detenuti morti di «malasanità» o suicidati in carcere, in appena due anni, dal 2001 al 2003. A consegnare gli impressionanti dati ai deputati delle commissioni affari sociali e giustizia della camera, riunite per un'indagine conoscitiva sulla sanità penitenziaria, è stato ieri Livio Ferrari, presidente della Conferenza nazionale volontariato e giustizia. La commissione ha ascoltato anche altri rappresentanti di associazioni che operano in carcere, da Patrizio Gonnella di Antigone alla Lila, A Roma insieme e La fraternità. Dai dati emerge come dal '95 a oggi si sia registrato un costante aumento delle morti in carcere, nella maggior parte persone giovani.

Solo l'anno scorso i suicidi in carcere sono stati 65, tra cui due minorenni.

Circa 17 mila detenuti, inoltre, sono tossicodipendenti, 10 mila hanno forme di disagio mentale e altri sono colpiti da malattie infettive, soprattutto epatiti. Nel 57,5% delle carceri si sono registrati casi di tbc e nel 66% di scabbia. E il ministero della giustizia ha progressivamente ridotto i fondi per la sanità penitenziaria: 16 milioni di euro in meno nel 2003, con una riduzione del 30% rispetto all'anno precedente, quando i soldi erano già stati ridotti del 20% rispetto al 2001.

da: Il Manifesto - vai


Lentamente
La sezione "Isolotto" del sito è praticamente ferma;
ho quasi finito con il librino distribuito a suo tempo da La Pira, poi sto copiando altri testi... ma vado piano!
Sto imparando molto dall'ottimo Storie di quartiere di Daniela Poli e spero di raccontarvi qualcosa.
Ho tante, ma tante, foto da sistemare.
Ho poco tempo e il tempo passa; il sito progredisce lentamente, per piccoli passi. Abbiate pazienza e tornate spesso.


Una delle prossime gallerie di immagini sarà dedicata all'Arno

taglia&cuci: A. Mancini
clicca per ingrandire.

Come è strutturato Isolotto.net

Il sito ha una parte che è fissa ed una che cambia quasi ogni giorno. Le sezioni tematiche che costituiscono la parte fissa si raggiungono dal menu in alto.

Una di queste è la Sezione Isolotto, parte centrale del sito, che ancora è piccola ma sta crescendo, dedicata al nostro quartiere. Altre sezioni sono ancora inattive ma saranno attivate presto.

La parte che cambia sono le 'prima pagine' dei vari giorni, che contengono parole e immagini legate al momento e si possono vedere:

- dall' Archivio

- andando avanti di giorno in giorno, partendo dall'inizio

- andando indietro, partendo dalla pagina precedente


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